Le proteine sono l’ingrediente fondamentale in tutte le diete per il bodybuilding e i bodybuilder hanno a loro disposizione un’ampia varietà di fonti proteiche da scegliere. Le proteine migliori per l’accrescimento muscolare sono quelle ad alto valore biologico, cioè quelle che hanno una maggiore quantità di aminoacidi essenziali, che aiutano il recupero e l’accrescimento muscolare.
CODA DI ROSPO è l’ingrediente principale di questa ricetta, che è di stagione in questo periodo, scegliere anche il pesce di stagione ci permette di trovare sul banco del pesce quello pescato e non quello di allevamento il quale contiene enormi quantità di additivi chimici, di ormoni e farmaci che servono ad aumentare velocemente il peso dell’animale.
CODA DI ROSPO GRATINATA CON MANDORLE
- 1 Coda di rospo
- 500 gr.di pane integrale casareccio
- 40/50 g di mandorle pelate
- olio e.v.o, sale, pepe nero, timo, scorza di limone
Contorno consigliato: Patate novelle al vapore
Preparazione:
Per realizzare la coda di rospo, per prima cosa preparate la panure: tagliate il pane fresco a cubetti e mettetelo in un mixer, aggiungere le mandorle, l’olio extravergine di oliva, sale, pepe,le foglioline di timo e la scorza grattugiata del limone e azionate il mixer a più riprese in modo da ottenere una consistenza grossolana .
Ora prendete i filetti di coda di rospo già puliti ed eliminate l’osso centrale. Ungete una teglia con l’olio d’oliva, adagiate i filetti di coda di rospo all’interno della teglia e ricopriteli con la panure. Infornate il pesce in forno statico preriscaldato a 180° per 15 minuti o fino a quando la crosticina non risulterà bella dorata.
LA SCELTA DEL PESCE GIUSTO.
Non tutto ciò che vive nel mare è pesce. Non tutto il pesce è ugualmente efficace. Occorrono perciò alcune avvertenze perché questo prezioso alimento sia veramente un nostro alleato nella prevenzione e cura delle malattie. Cercherò di dare qualche consiglio pratico:
- Preferite i pesci dei mari freddi (aringa, salmone ecc.), ma anche pesce azzurro del Mediterraneo, trota, ecc. Comunque anche gli altri pesci sono utili per l’alimentazione.
- Attenzione alle intolleranze. Non esiste (o è rarisima) un’intolleranza generale verso il pesce. Esistono piuttosto intolleranze individuali verso singoli pesci. Ciascuno deve osservare con attenzione le proprie reazioni dopo aver mangiato del pesce, per individuarle, se ci sono.
- Come valore alimentare sono da accomunare ai pesci i molluschi bivalvi, tipo cozze e soprattutto vongole, che sono ricchissime di omega 3. Non sono altrettanto validi grandi molluschi marini come polpi, seppie o calamari, che devono essere consumati in piccola quantià e non frequentemente.
- Curate che il pesce sia fresco o, se surgelato, che la catena del freddo che lo conduce a voi sia efficace.
- Non cuocetelo troppo e usate un calore basso. L’ideale è cuocerlo al vapore, al cartoccio, in umido. Più cautela con il pesce al forno non al cartoccio (tenete bassa la temperatura del forno), con il pesce alla piastra. Evitate il pesce fritto, anche con olio fresco.